Una carissima lettrice mi ha fatto telefonicamente la domanda.
E' difficile dare in un post una risposta articolata come la domanda richiederebbe.
Inoltre il rischio che gran parte delle persone, che non conoscono la simbologia analogica professionale affrontata nel percorso sul “Soft Swing”, non seguano i passaggi del ragionamento che la risposta richiede, è quasi una certezza.
E' meglio quindi procedere per gradi.
Un aspetto propedeutico riguarda il potenziale emotivo dell’insegnante. Senza potenziale nel simbolo e quindi "nel ruolo", istituzionale o trasgressivo che sia, anche la simbologia piuttosto che la “natura di relazione” dell'insegnante influiscono poco sugli allievi, sia positivamente che negativamente.
E’ la mediocrità e la scarsa proattività che neutralizza il potere simbolico di un “ruolo”.
Quindi per ora mi chiederei soltanto se stiamo parlando di un tipo “Autoritario o/e autorevole?” .
Mentre il termine autoritario è chiaro, il termine autorevole richiede una capacità di osservazione maggiore perché l’insegnate può essere autorevole anche quando gli allievi (o i genitori) possono non essere d’accordo con i suoi metodi e i suoi punti di vista con cui osserva il mondo!
Per continuare l’esercizio dobbiamo quindi considerare l’”uomo che c’è nel ruolo”!
Autorevole o autoriatario?