“Il nostro mondo non è
costituito, in verità, dalle cose quanto piuttosto dalle nostre prospettive
sulle cose (…). Ad esempio, il bosco è per il contadino un insieme di alberi,
per il cacciatore una riserva di caccia, per il perseguitato un rifugio, per il
viandante un posto d’ombra, per il bambino un qualche cosa d’immenso e
misterioso nel quale potrebbe smarrirsi” (Petermann, 1938)
E' come dire :
"SMETTIAMOLA DI PENSARE CHE GLI ALTRI VEDANO, PROVINO, PENSINO QUELLO CHE VEDIAMO, PROVIAMO E PENSIAMO NOI"